Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo |
Tecnico delle attività motorie e sportive |
Edizione |
2016 |
Professioni NUP/ISTAT correlate |
- 3.4.2.4.0 - Istruttori di discipline sportive non agonistiche
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Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT |
- 93.11.30 - Gestione di impianti sportivi polivalenti
- 93.11.90 - Gestione di altri impianti sportivi nca
- 93.12.00 - Attività di club sportivi
- 93.13.00 - Gestione di palestre
- 93.19.10 - Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi
- 93.19.99 - Altre attività sportive nca
- 85.51.00 - Corsi sportivi e ricreativi
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Area professionale |
TURISMO E SPORT |
Sottoarea professionale |
Servizi per le attività ricreative e sportive |
Descrizione |
Il Tecnico delle attività motorie e sportive si occupa di trasferire conoscenze relative al gesto umano e di sviluppare una maggior consapevolezza dell’importanza del movimento nei confronti della salute, dello star bene con se stessi, con gli altri e con l’ambiente. Progetta, struttura e propone programmi di intervento mirati all’attività fisico-sportiva, alla prevenzione, alla promozione della salute e della qualità della vita. L’ambito di intervento riguarda gruppi o singoli individui nelle diverse fasi evolutive della vita: età prescolare e scolare, adolescenziale, adulta e grande età. |
Livello EQF |
4 |
Certificazione rilasciata |
SPECIALIZZAZIONE |
Processo di lavoro caratterizzante |
INTERVENTO MOTORIO NELLE FASI EVOLUTIVE DI VITA
- A - Stimolazione all’attività motoria al fine di educare ad uno stile di vita sostenibile, garantendo un adeguato patrimonio motorio
- B - Educazione al movimento come opportunità di crescita culturale per favorire il senso di inclusione, di partecipazione e di rispetto della persona e dell’ambiente
- C - Programmazione, pianificazione, scelta delle metodologie di allenamento, monitoraggio e valutazione dell’efficacia dell’intervento, nel rispetto del limite biologico individuale
- D - Adattamento dell’attività motoria a individui con bisogni speciali nell’ottica del miglioramento della qualità della vita
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PROCESSO DI LAVORO - ATTIVITA'
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COMPETENZA
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A - Stimolazione all’attività motoria al fine di educare ad uno stile di vita sostenibile, garantendo un adeguato patrimonio motorio
ATTIVITA
- Valutazione dei pre-requisiti
- Promozione delle attività atte ad acquisire gli schemi motori di base
- Acquisizione e potenziamento della percezione posturale
- Monitoraggio e verifica delle strategie di recupero a fronte degli interventi effettuati
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- 1 - Osservare la motricità nei suoi aspetti senso-percettivi, coordinativi, relazionali e psicologici, individuare le carenze, programmare gli interventi e valutarne l’efficacia
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B - Educazione al movimento come opportunità di crescita culturale per favorire il senso di inclusione, di partecipazione e di rispetto della persona e dell’ambiente
ATTIVITA
- Utilizzazione del gioco come strumento di crescita individuale e sociale
- Individuazione delle regole per condividere, rispettare e partecipare alle attività nel rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente
- Scoperta e valorizzazione delle attività motorie in ambiente naturale
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- 2 - Identificare il percorso pedagogico adeguato a sostenere una maturazione personale nella gestione dei rapporti con gli altri e con l’ambiente, nel rispetto dell’individuo e della sua unicità
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C - Programmazione, pianificazione, scelta delle metodologie di allenamento, monitoraggio e valutazione dell’efficacia dell’intervento, nel rispetto del limite biologico individuale
ATTIVITA
- Strutturazione di programmi di allenamento adeguati all’età, al sesso, alla condizione fisica
- Utilizzazione di differenti metodologie di allenamento in riferimento a spazi, tempi e contesti
- Incremento adeguato delle potenzialità motorie e psicofisiche
- Valutazione e verifica dell’efficacia dei processi di allenamento
- Ottimizzazione della performance
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- 3 - Pianificare interventi con metodologie di allenamento a breve, medio e lungo termine atti alla sostenibilità delle performance nel rispetto dello sportivo
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D - Adattamento dell’attività motoria a individui con bisogni speciali nell’ottica del miglioramento della qualità della vita
ATTIVITA
- Individuazione delle difficoltà motorie a fronte di problematiche speciali
- Definizione di un adeguato progetto di intervento a garanzia dell’autonomia del gesto e dell’inclusione sociale
- Sviluppo di strategie compensative e dispensative
- Soddisfazione di bisogni individualizzati nell’ottica del miglioramento della qualità della vita
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- 4 - Identificare bisogni speciali e attuare interventi individualizzati per garantire la massima autonomia e il miglioramento della qualità della vita
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