Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo STANDARD MINIMI FORMATIVI NAZIONALI DELLE COMPETENZE DI BASE DEL QUARTO ANNO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
Edizione 2016
Area professionale TRASVERSALE
Descrizione L'articolo 18, comma 2 del D.lgs. n. 226/2005 prevede, quale livello essenziale delle prestazioni, la definizione di standard minimi formativi nazionali delle competenze linguistiche, matematiche, scientifiche, tecnologiche, storico-sociali ed economiche. Questi indicano il riferimento minimo comune nazionale dei risultati di apprendimento in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale e sostituiscono le competenze di base di cui all'Accordo Stato-Regioni de 15 gennaio 2004. Gli standard minimi formativi nazionali delle competenze di base esprimono, inoltre, il carattere culturale e professionale proprio della Istruzione e Formazione Professionale, attraverso un forte riferimento alla logica costitutiva delle competenze chiave europee e della Raccomandazione Europea sulla costituzione del Quadro europeo delle "qualificazioni" per l'apprendimento permanente - European Qualifications Framework - EQF (adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio europeo dell'Unione Europea il 23 aprile 2008 e pubblicata su Gazzetta Ufficiale 2008/C 111/01 del 6/5/2008) in una prospettiva di sviluppo progressivo. In particolare le competenze in esito al terzo anno assumono quale base e sviluppano le competenze e i saperi dell'obbligo di istruzione. Le competenze del quarto anno, sempre in una logica evolutiva, assumono le competenze in esito al terzo anno e si incentrano sugli aspetti di caratterizzazione professionale, in rapporto alle competenze tecnico-professionali. La formulazione di tali competenze tiene inoltre conto delle finalità più generali dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (profilo educativo, culturale e professionale, di cui all'Allegato A del D.lgs. n. 226/2005) e delle dimensioni di consapevolezza, responsabilità e padronanza, rispetto alle quali sono particolarmenete utili le competenze chiave europee n. 5 "Imparare ad imparare" e n. 7 "Spirito di iniziativa e imprenditorialità". Gli standard minimi formativi nazionali rendono possibile l'individuazione - a livello territoriale - di diverse soluzioni di articolazione intermedia o di eventuali ulteriori specificazioni, in rapporto alle scelte di sistema ed agli specifici ordinamenti didattici definiti dalle Regioni e Province Autonome nell'ambito delle proprie competenze esclusive in materia di Istruzione e Formazione Professionale. I criteri di elaborazione e descrittivi adottati rispondono alle seguenti istanze: - espressione unitaria della competenza, ovvero sua determinazione in termini sintetici e non di dettaglio, anche in analogia con gli allegati tecnici del DM n. 139/07 ed in funzione delle possibili specificazioni territoriali; - carattere essenziale e non generico della competenza descritta, in funzione della messa in trasparenza dei risultati di apprendimento attesi. Gli standard formativi sono articolati in: - competenza linguistica; - competenza matematica, scientifico-tecnologica; - competenza storico, socio-economica. Per quanto rig
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
  • 1 - COMPETENZA LINGUISTICA: Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita
  • 2 - COMPETENZA MATEMATICA, SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: Rappresentare processi e risolvere situazioni problematiche del settore professionale in base a modelli e procedure matematico-scientifiche
  • 3 - COMPETENZA STORICO, SOCIO-ECONOMICA: Riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive
COMPETENZA N. 1
COMPETENZA LINGUISTICA: Gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita
ABILITA' MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
  • Identificare specifiche strategie di lettura e redazione in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo
  • Scegliere modalità di interazione comunicativa e di argomentazione in rapporto a situazioni colloquiali e tecnico-formali
  • Promuovere il lavoro di gruppo e le relazioni con gli interlocutori di settore
  • Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico
  • Tecniche di comunicazione interpersonale e di negoziazione
COMPETENZA N. 2
COMPETENZA MATEMATICA, SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: Rappresentare processi e risolvere situazioni problematiche del settore professionale in base a modelli e procedure matematico-scientifiche
ABILITA' MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
  • Identificare nei processi e nelle attività proprie del settore professionale strategie matematiche e leggi scientifiche
  • Contestualizzare, in riferimento alle competenze tecnico-professionali, i processi di astrazione, simbolizzazione, generalizzazione
  • Elaborare rapporti documentali
  • Utilizzare linguaggi tecnici e logico-matematici specifici
  • Princiapli strategie matematiche e modelli scientifici connessi ai processi/prodotti/servizi degli specifici contesti professionali
  • Applicazioni, strumenti, tecniche e linguaggi per l'elaborazione, la rappresentazione e la comunicazione di dati, procedure e risultati
COMPETENZA N. 3
COMPETENZA STORICO, SOCIO-ECONOMICA: Riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive
ABILITA' MINIME CONOSCENZE ESSENZIALI
  • Identificare le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell'ambito della comunità professionale, locale ed allargata
  • Cogliere le informazioni relative alla sfera professionale in diverse tipologie di fonti
  • Esprimere modalità di partecipazione democratica in contesti professionali direttamente esperiti
  • Strutture associative e di servizio del territorio rilevanti per il settore di appartenenza
  • Comunità professionali e di pratica di riferimento
  • Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici: commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico
  • Processi decisionali, forme e metodi di partecipazione democratica nei diversi campi della sfera professionale