Repertorio delle Qualificazioni della Regione Siciliana - Informazioni
La Regione Siciliana con Decreto Assessorile n. 2570 del 26 Maggio 2016 ha adottato il Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana, che disciplina le qualificazioni regionali in coerenza con i livelli essenziali delle prestazioni di cui al D.lgs. 13/2013 e sue successive modificazioni e integrazioni e alle susseguenti norme secondarie di attuazione, nonché alle disposizioni di cui alla Legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016 "Disposizioni per favorire l’economia. Norme in materia di personale, Disposizioni varie", al comma 3 dell’art. 30 "Repertorio delle qualificazioni della Regione".

La Regione Siciliana, attraverso un "Protocollo d’intesa bilaterale per il trasferimento del sistema regionale di standard ai fini del riconoscimento e della certificazione delle competenze" con la Regione Piemonte, firmato nel mese di maggio 2016, ha mutuato da questa Regione l’impianto metodologico e il primo set di standard di riferimento, tra cui il repertorio, per l’attuazione del Sistema Regionale di Certificazione delle Competenze.

Il Repertorio delle qualificazioni si configura come un "oggetto" dinamico e costantemente aggiornabile sulla base dei fabbisogni professionali e formativi del contesto produttivo regionale, al fine di facilitare la progettazione dell’offerta formativa in coerenza con tali fabbisogni, permettere l’erogazione dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze comunque acquisite e facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Il Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana è costituito dalle seguenti tipologie di standard:

  • Figure nazionali di riferimento per le qualificazioni IeFP, IFTS, ITS come articolate nella rispettiva normativa nazionale di riferimento.
  • Profili professionalizzanti: insieme di elementi (competenze/processi di lavoro) riconducibili ad una specifica professionalità
  • Obiettivi: insieme di competenze che possono essere trasversali a diversi Profili, Figure o aree professionali o intese come aggiornamento di profili già definiti

Le Figure nazionali, i Profili professionalizzanti e gli Obiettivi possono essere declinati in uno o più indirizzi. Gli indirizzi sono definiti da una o più competenze che caratterizzano la specificità e peculiarità delle modalità e del campo di esercizio e che si aggiungono alla/e competenza/e della Figura/Profilo/Obiettivo.

Il Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana è costituito dai seguenti ambiti formativi:

  • Standard di riferimento nazionali suddivisi in:
    • Figure di riferimento per i percorsi triennali di qualifica professionale IeFP;
    • Figure di riferimento per i percorsi quadriennali di diploma professionale IeFP;
    • Standard di riferimento per i percorsi IFTS;
    • Figure di riferimento per i percorsi ITS
  • Formazione normata: attività professionali regolamentate, il cui esercizio viene stabilito da una normativa nazionale e/o regionale e/o rispetto a cui sono definiti, attraverso specifica normativa, gli standard formativi.
  • Formazione non normata: standard che guardano a professioni e ad attività professionali il cui esercizio non è subordinato al possesso di uno specifico titolo di studio o alla frequenza di specifici percorsi di formazione.

I Profili professionalizzanti e gli Obiettivi sono classificati in due aree: formazione normata e formazione non normata.

Le Figure nazionali, i Profili professionalizzanti e gli Obiettivi sono associati ad una scheda corso, che ha l’obiettivo di definire uno standard di erogazione dei percorsi.

Si comunica che è stata apportata una variazione a "Prova di ingresso o di orientamento" su scheda corso con la sostituzione della dicitura "prove IFTS" con "prove".
La variazione ha interessato i seguenti profili:
  • Tecnico gestione siti web
  • Tecnico di produzione pagine web
  • Tecnico installatore e manutentore di reti locali
  • Tecnico informatico
  • Tecnico esperto di analisi gemmologiche
  • Tecnico specializzato nelle lavorazioni orafe al banco